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Sesta relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della Legge 12 marzo 1999, n.68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”

Il 9 ottobre 2012 è stata resa pubblica la Sesta relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della Legge 12 marzo 1999, n.68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.

Riportiamo di seguito il testo (fonte: http://bw5.cilea.it/bw5ne2/opac.aspx?WEB=ISFL&IDS=18912)

Descrizione:       Sesta relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della Legge 12 marzo 1999, n.68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” [Risorsa elettronica] : anni 2010 – 2011 / presentazione del Ministro del lavoro e delle politiche sociali ; [Ministero del lavoro e delle politiche sociali ; ISFOL]. – Dati testuali elettronici. – [S.l. : s.n.], 2012

Note:    Tit. dalla schermata del titolo. – La sesta relazione al parlamento (2010‐2011), a cura del Direttore generale della Direzione generale per le politiche dei servizi per il lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dott.ssa Grazia Strano, è realizzata sulla base dei dati trasmessi dalle Regioni al Ministero, ai sensi dell’articolo 21 della legge 68/99, e dell’attività di indagine curata dall’Isfol, ai sensi della convenzione Isfol – Ministero, sullo stato di attuazione della presente legge.

Sommario/Abstract:       La Relazione al Parlamento illustra periodicamente lo stato di attuazione della Legge 12 marzo 1999 n.68, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”. Questa VI edizione della Relazione presenta i dati di applicazione dei dispositivi di legge su base nazionale e regionale con riferimento al biennio 2010 e 2011. Si tratta di un arco temporale segnato dal perdurare della crisi economica ed occupazionale che coinvolge l’intero Paese e che inevitabilmente si ripercuote anche sul sistema di collocamento per quote d’obbligo previsto dalla Legge, dal momento che esso agisce in base a percentuali riservate alle persone con disabilità sull’insieme delle nuove assunzioni effettuate dal datore di lavoro. Nonostante queste difficoltà, i dati relativi agli esiti occupazionali della Legge 68, nel biennio 2010-2011 presentano alcuni aspetti congiunturali interessanti, a partire dagli avviamenti che registrano una lieve crescita rispetto al periodo 2008-2009. Da segnalare che, coerentemente con le indicazioni di Europa 2020 (che nell’insieme dei target da privilegiare per l’inserimento lavorativo individua, tra gli altri, i lavoratori extracomunitari e le donne), la Relazione effettua una lettura di dettaglio su due target specifici: gli extracomunitari con disabilità e le donne con disabilità al fine anche di osservare gli interventi volti a prevenire eventuali forme di doppia discriminazione. Questa VI Relazione, infine, oltre che costituire un obbligo di legge, si inquadra anche nell’esigenza di raccogliere dati e statistiche in materia di lavoro, per rafforzare l’analisi e il monitoraggio delle leggi e degli interventi specifici e che, per quanto riguarda i lavoratori disabili, è contenuta nell’art. 31 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e del relativo protocollo opzionale, sottoscritta dall’Italia il 30 marzo 2007.

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