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Agenda dei lavori delle istituzioni europee 29 novembre-12 dicembre – N° 20

Alcuni atti di possibile interesse per il Terzo settore dal monitoraggio delle attività del Parlamento europeo, Consiglio dell’Unione europea e dalle altre Istituzioni europee

 

PARLAMENTO EUROPEO

SESSIONE PLENARIA

La prossima seduta è convocata il 13 dicembre 2021 a Strasburgo.
L’ordine del giorno è sin d’ora consultabile al link: SYN_POJ_December_STR_en.pdf (europa.eu)

COMMISSIONI PARLAMENTARI

Commissione per l’occupazione e gli affari sociali (EMPL)
La prossima seduta è convocata mercoledì 1 e giovedì 2 dicembre 2021.
Tra gli atti in calendario si segnala:

Piano d’azione europeo per l’economia sociale

DATI GENERALI
Procedura: 2021/2179 (INI)
Relatore: Jordi CANAS(Partido de la Ciudadanía – Spagna)

LAVORI PARLAMENTARI
L’atto è stato assegnato il 7 ottobre 2021 alla “Commissione per l’occupazione e gli affari sociali” (EMPL). Il relatore è stato nominato il 20 ottobre 2021.
È previsto il parere della “Commissione per lo sviluppo regionale”.

CONTENUTI
Il 1 dicembre 2019 il presidente della Commissione europea ha incaricato il Commissario per l’occupazione e i diritti sociali di elaborare un “Piano d’azione europeo per l’economia sociale” (da pubblicare nel quarto trimestre 2021), per rafforzare gli investimenti sociali, sostenere gli attori dell’economia sociale e le imprese sociali, per avviare, aumentare, innovare e creare posti di lavoro.

Il percorso per l’adozione del Piano è stato sin qui segnato da diverse tappe.

Dal 1 marzo al 26 aprile 2021 si è svolta una consultazione pubblica sulla proposta del Piano: sono state raccolte 133 risposte da parte di cittadini ed entità di Paesi UE e non UE, di diversa natura fra cui le organizzazioni cooperative e dell’economia sociale europee, attori dei vari settori dell’economia sociale, ONG e rappresentanti istituzionali a tutti i livelli, nazionali, regionali, locali.

Il 7 maggio 2021, in occasione del Porto Social Summit, i capi di Stato e di Governo hanno adottato la Dichiarazione di Porto, nella quale si sottolinea l’importanza di seguire l’attuazione degli obiettivi del Pilastro europeo dei diritti sociali entro il 2030 e il ruolo chiave delle imprese sociali per creare posti di lavoro di qualità e migliorare la qualità di quelli esistenti.

Il 26 e 27 maggio 2021 si è svolto il Vertice europeo dell’Economia sociale, organizzato dalla Commissione europea e dalla città di Mannheim in collaborazione con Social Economy Europe, le organizzazioni ad essa aderenti e un gran numero di organizzazioni dell’economia sociale, imprese, centri di ricerca e università.

Il 1 luglio 2021 il Comitato europeo delle regioni ha approvato all’unanimità il proprio parere sul Piano d’azione per l’economia sociale.

Il 13 luglio 2021, nella riunione ministeriale del “Comitato di monitoraggio della Dichiarazione di Lussemburgo sull’Economia Sociale”, presieduto dal Portogallo, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali italiano ha accettato formalmente di assumerne la guida, a nome dell’Italia, nel 2022.

Uno statuto per le associazioni transfrontaliere europee e le organizzazioni non-profit

DATI GENERALI
Procedura: 2020/2026(INL)
Relatore: Sergey LAGODINSKY (Verdi – Germania)
Relatore ombra italiano: Raffaele STANCANELLI (Fratelli di Italia)

LAVORI PARLAMENTARI
L’atto è stato assegnato il 13 febbraio 2020 all’esame della “Commissione affari legali” ed è previsto il parere della “Commissione per l’occupazione e gli affari sociali” (EMPL), il cui relatore per la Commissione Elena LIZZI (Lega – Italia) è stato nominato il 23 aprile 2021, e della “Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni” (LIBE), che già lo ha reso il 18 maggio 2020.

Il 15 settembre 2021 il relatore della “Commissione affari legali” ha presentato la proposta di risoluzione del PE alla Commissione.

Il testo dovrebbe essere votato in sessione plenaria nel gennaio 2022.

CONTENUTI
La proposta mira a raccogliere in un corpus unitario e completo regole comuni per la costituzione, l’organizzazione e lo scioglimento delle organizzazioni senza scopo di lucro, così superando il mosaico delle previsioni nazionali attraverso uno standard normativo europeo uniforme e certo.


CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA

Si segnala in particolare:

Formazioni del Consiglio:

Consiglio “Occupazione, politica sociale, salute e consumatori”
Prossime sessioni:
6 Dicembre 2021

Consiglio “Istruzione, gioventù, cultura e sport”
Non sono previste sessioni.

Consiglio “Giustizia e affari interni”
Prossime sessioni:
9 dicembre 2021

Consiglio “Ambiente”
Non sono previste sessioni.

Organi preparatori:

Comitato per la protezione sociale
Non sono previste sessioni.

Gruppo “Questioni sociali”
Prossime sessioni:
10 e 13 dicembre 2021

Gruppo “Gioventù”
Prossime sessioni:
2 dicembre 2021

Gruppo “Asilo”
Prossime sessioni:
1 e 13 dicembre 2021

Gruppo “Ambiente”
Prossime sessioni:
2, 6 e 7 dicembre 2021


COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO (CESE)

Sessione plenaria
Non sono previste sessioni.

Sezioni

Sezione “Occupazione, affari sociali e cittadinanza” (SOC)
Prossime sessioni:
16 dicembre 2021


NOTIZIE DALL’UNIONE EUROPEA

Comitato per la protezione sociale – Relazione annuale 2021
È stata pubblicata la Relazione annuale 2021 del Comitato per la protezione sociale (CPS) volta a fornire una panoramica dell’impatto dell’azione decisiva intrapresa dagli Stati membri per proteggere l’occupazione, il reddito e l’accesso ai servizi in risposta alla Covid-19.

In generale, il Rapporto rileva che i diffusi sviluppi positivi della situazione sociale fino all’inizio del 2020 sono stati interrotti e o sono state implementate misure di contenimento per combattere la diffusione del COVID-19 e proteggere la vita e i mezzi di sussistenza dei cittadini. Tuttavia, l’impatto sociale della crisi è stato attenuato dalla serie di misure adottate dagli Stati membri per proteggere l’occupazione e sostenere i redditi delle famiglie.

Per l’Italia i dati sono tratti dai Rapporti Istat di riferimento.

Emerge, in particolare, con riferimento al tema della povertà, che il tasso di rischio di povertà, anche per bambini e persone in età lavorativa, è più alto rispetto alla media UE (la quota di adulti tra i 18 e i 59 anni non studenti e disoccupati che vivono in famiglie è più alto rispetto alla media europea) e che persistono disparità regionali in materia di povertà unitamente a un’alta disparità nell’accesso ai servizi sociali.

Inoltre, il tasso di disoccupazione di lunga durata è sostanzialmente superiore alla media dell’UE e sono rilevate lacune nell’accesso alla protezione sociale e all’assistenza sociale.

Giovani e attuazione del Pilastro europeo sui diritti sociali
La Commissione europea ha indetto una competizione video tra i giovani europei dai 18 ai 30 anni nell’ambito dell’attuazione dei Pilastro europeo dei diritti sociali.

In particolare, dal 5 dicembre 2021 i giovani interessati potranno postare sui loro profili pubblici Facebook un video realizzato sulla loro idea e le loro aspettative in materia di diritti sociali. Dovranno inserire il tag della Commissione UE: concorreranno così alla competizione per la selezione del video migliore.

Tutte le info a questo link: Social rights video competition now open – Employment, Social Affairs & Inclusion – European Commission (europa.eu).

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