Al via il bando per la Capitale italiana del volontariato 2027
15 Dicembre 2025
Roma, 15 dicembre – CSVnet, l’associazione nazionale dei 49 Centri di servizio per il volontariato (Csv), pubblica oggi il nuovo bando per l’assegnazione del titolo di Capitale italiana del volontariato 2027, promosso in collaborazione con Anci, e in partenariato con Forum Terzo Settore e Caritas Italiana. Le candidature sono aperte fino alle ore 18 del31 marzo 2026.
Istituito nel 2021 e ispirato alla versione europea del titolo, il riconoscimento punta a far emergere e valorizzare la ricchezza del volontariato italiano: la cultura del dono, le collaborazioni tra enti, associazioni e cittadini, e la capacità delle comunità di rafforzare il proprio tessuto sociale attraverso azioni condivise.
Il bando si rivolge a città metropolitane, capoluoghi di regione o provincia, ma anche – e sempre più – a piccoli comuni in forma associata, che insieme raggiungano almeno 35mila abitanti. Viene confermata anche per questa edizione un’attenzione particolare alle aree interne e ai territori meno centrali, spesso laboratori preziosi di innovazione civica e partecipazione.
Le candidature devono essere proposte congiuntamente dal Comune interessato e dal Csv territorialmente competente.
Tra i principali criteri di valutazione: qualità e innovazione del programma, capacità di attivare reti territoriali solide, coinvolgimento di scuole e attori economici locali, sostenibilità economico-finanziaria. Resta inoltre il bonus di 4 punti per progetti provenienti dalle aree interne.
Dopo Bergamo (2022), Cosenza (2023), Trento (2024, anche Capitale europea del volontariato), Palermo (2025) e Modena proclamata per il 2026, la nuova Capitale prenderà ufficialmente il testimone il 5 dicembre 2026, in occasione della Giornata internazionale del volontariato.
Il bando è disponibile sul sito di CSVnet.















