I PROGRAMMI ITALIANI FINANZIATI DAI FONDI UE PER LA COESIONE

L’Accordo di Partenariato Italiano prevede i seguenti Programmi Nazionali relativi al macro-obiettivo investimenti per la crescita e l’occupazione:

PROGRAMMI NAZIONALI 2021-27	FONDI	REGIONI INTERESSATE	ADG
Ricerca, Innovazione e competitività (trans. verde e digitale)	FESR	Meno sviluppate	MISE
Scuola e competenze	FESR e FSE+	Tutte	Min. Istruzione
Giovani, Donne e Lavoro	FSE+	Tutte	Min. Lavoro
Cultura	FESR	Meno sviluppate	MIBAC
Sicurezza per la legalità	FESR	Meno sviluppate	Min. Interno
Inclusione e lotta alla povertà	FESR e FSE+	Tutte	Min. Lavoro
Metro + e città medie del Sud	FESR e FSE +	– e + sviluppate	Agenzia Coesione
Equità nella Salute	FESR e FSE +	Meno sviluppate	Min. Sanità
Capacità per la coesione	FESR e FSE +	Tutte	Agenzia Coesione

Sono inoltre previsti i seguenti programmi regionali sempre per il medesimo macro-obiettivo:

Programmi Monofondo (FESR e FSE + distinti) nelle regioni: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, PA Bolzano, PA Trento, Sardegna, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.

Programmi Plurifondo (unico Programma per FESR e FSE +) nelle regioni: Molise, Puglia, Calabria e Basilicata

Relativamente ai Programmi per la CTE, quelli di seguito elencati sono quelli di interesse per l’Italia:

Transfrontaliera: Italia-Austria; Italia-Croazia; Italia-Francia (Marittimo); Italia-Malta; Italia-Slovenia; Italia-Svizzera; Francia-Italia (ALCOTRA); Grecia-Italia; NEXT Italia Tunisia; IPA Italia Albania Montenegro (Adriatico meridionale);
Transnazionale: IPA Adriatico-Mar Ionio; Area Alpina; Europa centrale; EURO MEDITERRANEO (EURO MED); NEXT Bacino del Mediterraneo (NEXT MED);
Interregionale: INTERACT; INTERREG EUROPE; URBACT; ESPON.

La gestione dei Programmi Operativi è attribuita alle Autorità di Gestione (AdG) che possono delegare l’esecuzione di specifiche sezioni del Programma a organismi intermedi. Il Regolamento (UE) 1060/2021 stabilisce che i Programmi Operativi siano sottoposti a verifiche periodiche da parte di un organismo appositamente istituito, che prende il nome di Comitato di sorveglianza. Il Comitato, che include rappresentanti del partenariato economico e sociale, si riunisce periodicamente per valutare l’attuazione del programma e i progressi compiuti nel conseguimento dei suoi obiettivi.

Documenti per gli approfondimenti:

ELENCO E SITOGRAFIA DI TUTTI I PROGRAMMI