Finanziaria 2004 : Traditi gli impegni
01 Ottobre 2003“Da quanto emerge dalle dichiarazioni e dalle prime anticipazioni – affermano Edoardo Patriarca e Giampiero Rasimelli portavoce del Forum Permanente del Terzo Settore – vengono completamente smentite le promesse e le affermazioni fatteci dal Governo durante il confronto precedente la presentazione della Legge finanziaria“.
“Contrariamente a quanto affermato i trasferimenti ai Comuni hanno subito pesanti tagli, con inevitabili ripercussioni sui servizi ai cittadini. Non è stato previsto, come invece ci era stato assicurato, il fondo per la disabilità: una mancanza che riteniamo ancor più grave essendo questo l’anno europeo delle persone disabili“.
“Il bonus per il secondo e terzo figlio – proseguono Patriarca e Rasimelli – ha tutto il nostro giudizio negativo: è un provvedimento che continuiamo a considerare alla stregua di un’elemosina e che non incide affatto sulle politiche a sostegno della famiglia“.
“Il reddito di ultima istanza, di cui non avevamo condiviso l’approccio, non verrà neppure finanziato da un fondo autonomo – come ci era stato indicato – ma andrà anch’esso ad attingere al Fondo Nazionale per le politiche sociali, di cui ad oggi non conosciamo l’entità e che non ci pare verrà incrementato“.
“L’introduzione della de-tax – su cui avevamo già espresso dubbi – evidenzia un’assoluta disattenzione verso la proposta di legge di detassazione delle donazioni a favore delle Onlus (come da nostra Campagna + Dai – Versi firmata anche da numerosi Ministri dell’attuale Governo e relativo Progetto di Legge n. 3459 depositato in Parlamento). La de-tax mostra come, ancora una volta, si utilizzi l’approccio filantropico per finanziare politiche di solidarietà che dovrebbero essere parte integrante del bilancio dello Stato.Questa norma sembra creata per sopperire impegni di spesa del bilancio che sono rimasti scoperti, nonostante le dichiarazioni dal Presidente del Consiglio a Monterrey di portare il contributo per il sostegno ai Paesi in via di sviluppo al 0,27% del PIL“.
“E ancora l’annunciata riduzione dell’IVA per l’acquisto dei beni strumentali da parte delle onlus che, sembrerebbe ridotta ad uno sconto del 20% esclusivamente sull’acquisto delle ambulanze e che quindi vede accolte solo in parte le nostre richieste“.
“Nei prossimi giorni – concludono Patriarca e Rasimelli – è stato convocato il coordinamento nazionale del Forum che definirà le strategie di azione affinché la legge finanziaria venga modificata in sede di discussione parlamentare“.
Comunicato stampa 41/03
Roma, 01 ottobre 2004