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“Io il mio diritto alla salute lo vedo così…“

C’è tempo fino al 15 ottobre 2006 per la consegna degli elaborati per il Concorso “Io il mio diritto alla salute lo vedo così…”. La manifestazione conclusiva del Premio Andrea in sanità 2006 si terrà a Torino sabato 18 novembre 2006, grazie alla disponibilità dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera Regina Margherita-Sant’Anna di Torino e dell’Associazione di Genitori A.Ge. Regionale Piemonte.

Il Premio Andrea per la qualità della vita del bambino in ambito sanitario, giunto ormai alla sua X edizione, vede ogni anno la partecipazione di migliaia di bambini e ragazzi. Il Concorso è promosso dall’A.Ge. – Associazione Italiana Genitori e dal Network “Gli Ospedali di Andrea”, sotto il patrocinio del Ministero della Salute, in collaborazione con l’Associazione degli Ospedali Pediatrici AOPI, Cittadinanzattiva, la rete degli ospedali HPH e l’Associazione “Noi per voi”, aderente alla FIAGOP (Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica).

Il Concorso si propone di far prendere coscienza personale e sociale delle problematiche, connesse con la salute e di coinvolgere i ragazzi, che con gli adulti (genitori, insegnanti, educatori) vi parteciperanno, in un percorso formativo che li renda consapevoli di come in certe aree del Sud del mondo ci sia chi fatica a vivere. Quest’anno viene affrontato un tema particolarmente importante ai fini educativi: si mira infatti a far sì che ogni ragazzo si responsabilizzi: sia in ordine alla salute propria, al fine di acquisire un corretto stile di vita, sia in ordine alla salute “altrui”, al fine di avvertirne i bisogni, superando il limite del personale interesse”.

Come spiegano gli organizzatori, godere di salute impone ad ogni soggetto di impegnarsi attivamente al fine di acquisire un corretto stile di vita, cioè comportamenti atti a prevenire le malattie o a contenerne la carica negativa. La malattia, che può colpire chiunque anche chi sino al momento prima stava benissimo, richiede che il bambino istituisca un buon rapporto sia con la propria famiglia che con l’ospedale, coi medici, con gli operatori sanitari: cioè con i propri genitori e con quel mondo che ogni giorno si prodiga a favore di bambini e ragazzi, che soffrono di serie patologie e sono costretti a vivere in strutture non-familiari, e sappia riflettere sulla condizione dei bambini ospedalizzati e di quelli, cui non sono garantite le cure, così da agire di conseguenza.

Ai vincitori saranno assegnati:

– n. 4 COMPUTER MULTIMEDIALI

– n. 1 week end a Londra per due persone per la sezione speciale “Noi per Voi”, premio messo a disposizione dell’Associazione medesima

Il bando integrale del Concorso è pubblicato su www.age.it.

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