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Nuove frontiere dello sport per tutti: a Roma la presentazione CSEN

Il 29 settembre, presso lo Spazio Europa in Via IV Novembre, a Roma, si svolgerà l’evento conclusivo dei Progetti Europei C.S.E.N. 2017.

In particolare, alle 9.30, verranno presentati i risultati del progetto “MOVE – Movement Valorize Europe- New skills for trainer“, che ha definito un nuovo modello formativo per valorizzare le competenze necessarie ai giovani allenatori che intendono utilizzare lo sport in ambito sociale. Il modello elaborato ha tenuto conto della ricerca svolta durante la gestione del progetto coinvolgendo oltre 1500 persone dei diversi Paesi partner. Sono previste le relazioni dei partner europei del C.S.E.N., della Terza Università di Roma, di People srl, per l’Italia; l’Università di Sofia per la Bulgaria, l’Università di Varsavia per la Polonia ed una Associazione ad indirizzo Sportivo della Grecia.

“MOVE – Movement Valorize Europe- New skills for trainer” nasce dalla consapevolezza che lo sport di base rappresenta un settore economico sempre più importante in Europa e che risulta quindi strategico affrontare il tema della formazione delle tante e diverse figure che impiega. Queste figure, infatti, sono una cerniera tra i sistemi educativo, sanitario e sociale.

Alle 15.30, invece, sarà la volta del progetto “Integrated Football“, la nuova frontiera dello sport per tutti. Il programma prevede: la visione in diretta streaming dalla Sardegna del torneo regionale di football integrato, per far conoscere questa nuova disciplina sportiva capace di far giocare insieme, a livello competitivo, atleti disabili e non disabili. A seguire è prevista la relazione dei partner europei di Italia, Germania, Bulgaria, Slovacchia, Lituania, Portogallo che hanno costituito nell’ambito del progetto, in ogni Paese, una Associazione Nazionale di Football Integrato. (http://www.integratedfootball.eu).

Il football integrato valorizza ogni atleta, uomo o donna, con o senza disabilità e di ogni condizione sociale dando vita a una nuova architettura sportiva in cui, sulla base di pari opportunità competitive, accessibilità e partecipazione attiva, ognuno diviene protagonista indispensabile della pratica sportiva stessa, all’interno di un contesto cooperativo. Il progetto C.S.E.N. si è posto alcuni importanti obiettivi, saldamente intrecciati tra loro: la costituzione di un partenariato in grado di facilitare le forme dell’inclusione e della costruzione della rete territoriale per lo sviluppo della pratica sportiva ed una attenzione specifica alla formazione di futuri istruttori sportivi e giudici di gara, in grado di diffondere capillarmente sui territori questo nuovo sport in una logica formativa inclusiva.

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