Manovra, Forum Terzo Settore: “Positivo l’impegno su 5 per mille e caregiver”
03 Novembre 2025
            
              “Apprezziamo che questa Legge di Bilancio preveda l’aumento, da 525 a 610 milioni, del tetto al 5 per mille: è un segnale di ascolto del mondo del Terzo settore, che negli ultimi mesi ha sottolineato con forza la necessità di ridurre la forbice tra ciò che i contribuenti destinano attraverso questo istituto e ciò che effettivamente arriva agli enti beneficiari”. Lo dichiara Giancarlo Moretti, portavoce del Forum Terzo Settore.
“Continuiamo comunque a chiedere, come facciamo da anni, l’eliminazione del tetto: con solo due terzi dei contribuenti che oggi utilizzano il 5 per mille, è facile aspettarsi uno sforamento anche del nuovo limite. Insistiamo inoltre – prosegue Moretti – sulla richiesta di eliminare l’Irap al Terzo settore, una tassa iniqua che paradossalmente pesa molto di più sul mondo del non profit che su quello delle imprese profit”.
“Tra le misure di welfare che guardiamo con maggior interesse vi sono quelle che riguardano la povertà: è positivo l’aumento delle risorse per l’Assegno di inclusione, ma l’impegno rimane comunque insufficiente considerando la gravità del fenomeno che vede 2,2 milioni di famiglie in povertà assoluta. Più in generale, sul sistema di welfare ci si limita a misure temporanee, mentre mancano e sarebbero assolutamente necessari interventi strutturali, in grado di incidere sulle cause delle fragilità e disuguaglianze e migliorare la condizione di vita delle persone nel medio-lungo periodo. Consideriamo comunque un importante passo in avanti l’attenzione rivolta, finalmente, ai caregiver, con il riconoscimento del loro ruolo e un fondo a loro sostegno – che sarà alimentato, però, a partire dal 2027” conclude il portavoce del Forum Terzo Settore.















