Le donne con disabilità sono particolarmente vulnerabili perchè più colpite della media, ma ancora “invisibili” nelle statistiche per mancanza di dati pienamente disaggregati. La prevenzione – culturale, educativa, istituzionale e digitale – resta la chiave per politiche realmente inclusive ed efficaci.

Il Master nasce per rispondere alla crescente domanda di competenze qualificate nel mondo del Terzo Settore. Attraverso un percorso multidisciplinare e innovativo, il Master forma professionisti in grado di progettare, gestire e valutare strategie comunicative a forte impatto sociale.

In occasione del 25 novembre UNICEF presenta i risultati di un sondaggio che ha coinvolto 450 giovani. Emerge una crescente consapevolezza sulle molte forme della violenza, anche quelle meno visibili come isolamento, sessismo e diffusione non consensuale di immagini. 

Al centro il tema dello sviluppo sostenibile applicato all’ambiente costruito, evidenziando la necessità di ripensare le politiche abitative in un momento in cui il settore edilizio è chiamato a confrontarsi con obiettivi climatici ambiziosi e con un quadro normativo europeo sempre più stringente.

Il 25 novembre, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sceglie di puntare i riflettori sulla violenza che affligge le donne con disabilità. Una ferita nascosta, profonda, che scorre invisibile sotto la superficie delle statistiche, con una maratona di voci su SlashRadioWeb.

Martedì 25 novembre, presso la FAO, la presentazione della campagna che mobiliterà la solidarietà in favore di 58 progetti di sicurezza alimentare della rete dei Soci Focsiv. Nei prossimi mesi gli eventi sportivi, le iniziative sociali e le testimonianze degli atleti coordinati dal Centro Sportivo Italiano

Dal prossimo 2 dicembre Good Loop accompagna le organizzazioni del Terzo settore nella scoperta e nell’adozione pratica dell’intelligenza artificiale. La partecipazione a Good Loop – di cui Fondazione Triulza è protagonista insieme a Cariplo Factory e Fondazione Cariplo – è gratuita.

Un’iniziativa che mira a potenziare l’impegno comune dei due Enti per favorire la valorizzazione dei beni sottratti alle mafie quale strumento di alto valore rieducativo ed economico per le comunità territoriali, valorizzando il ruolo del Terzo settore per le attività di riconversione e gestione dei beni.

Il Manifesto, risultato di un anno di lavoro delle Consulte e frutto di una visione trasversale e partecipativa del territorio, si propone come una piattaforma di proposte per rafforzare la coesione sociale di fronte a sfide come denatalità, invecchiamento, casa, lavoro, nuove povertà e transizione digitale.

L’evento prevede gli interventi sul futuro della mutualità. La Federazione, che rappresenta oltre 200 enti e quasi un milione di soci, conferma il suo ruolo centrale nel panorama mutualistico italiano.

Il premio è dedicato alle organizzazioni di Terzo settore che contribuiscono a incentivare la partecipazione giovanile. Durante l’evento sarà presentata la ricerca “Giovani e Terzo settore” realizzata in collaborazione con Percorsi di secondo welfare.

L’edizione 2025 ha come focus “Il margine e la scena: spazi, desideri, alternative”, perché è dai margini che nascono letterature dirompenti, scene musicali non omologate e pratiche di partecipazione capaci di aprire nuove riflessioni sulle modalità di creare e condividere cultura.