Manovra, Forum Terzo Settore: “Luci e ombre per il sociale”
30 Dicembre 2025
“La Legge di Bilancio approvata in via definitiva contiene sicuramente alcune misure positive per il Terzo settore: tra queste, vi è l’innalzamento del tetto del 5 per mille da 525 a 610 milioni che, per quanto non può rappresentare a nostro avviso un punto di arrivo, è comunque un buon segnale per rispettare la volontà dei contribuenti e non penalizzare chi svolge attività per l’interesse collettivo”. Lo dichiara Giancarlo Moretti, portavoce del Forum Terzo Settore.
“Apprezziamo anche che in Manovra si compia un passo importante verso l’attuazione del Piano Nazionale per l’Economia Sociale: l’istituzione, presso il Mef, di un Comitato di esperti in materia di sviluppo dell’economia sociale, va nella direzione di proseguire il percorso di condivisione portato avanti fin qui per valorizzare un comparto che genera anche sviluppo economico, avendo come principi cardine sostenibilità, inclusione e partecipazione. Ci auguriamo – aggiunge il portavoce – che il Piano produca un vero e proprio slancio dell’economia sociale nel nostro Paese. Bene anche che si lavori per il riconoscimento e la valorizzazione dei caregiver, anche se per il fondo previsto saranno assolutamente necessarie maggiori risorse”.
“Non riteniamo sufficienti, purtroppo, le misure per il contrasto alle disuguaglianze e alla povertà, e in particolare segnaliamo negativamente il taglio del 50% della prima mensilità dell’Assegno di inclusione al momento del rinnovo. Più in generale, constatiamo come la pur comprensibile esigenza di ridurre il deficit pubblico si traduca in una carenza di significativi investimenti a medio-lungo termine per migliorare il nostro sistema di welfare. Investimenti di cui oggi il Paese avrebbe però urgente bisogno” conclude Moretti.
FOTO: LPLT / Wikimedia Commons















