ACCORDO DI PARTENARIATO

 

L’Accordo di Partenariato è lo strumento che sancisce la strategia di fondo concordata fra lo Stato Membro e la Commissione Europea per la realizzazione della politica di coesione. È predisposto da ogni Stato membro con il coinvolgimento attivo del proprio partenariato istituzionale ed economico-sociale. Esso viene quindi presentato alla Commissione Europea che lo deve approvare dopo averne verificato la coerenza e la legittimità rispetto alle norme dell’Unione.

L’Accordo di Partenariato definisce la strategia e le priorità dello Stato membro nonché le modalità di impiego efficace ed efficiente dei fondi per la coesione al fine di perseguire la Strategia dell’Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

Per il ciclo di Programmazione 2021-2027 l’Italia avrà a disposizione 75,3 miliardi di euro di Fondi UE, tra risorse europee e cofinanziamento nazionale.

Le risorse in arrivo da Bruxelles ammontano a 43,1 miliardi di euro, comprensive le quote desinate al Fondo per la Transizione Giusta e alla Cooperazione Territoriale Europea. Si tratta dell’importo più consistente nel confronto con i cicli precedenti. La quota parte spettante alle Regioni sfiora i 48 miliardi di euro.

Il nuovo ciclo vedrà alcune modifiche nella classificazione delle singole regioni. Infatti, sono considerate “in transizione” non solo l’Abruzzo, che si conferma in questa categoria, ma anche Umbria e Marche (precedentemente tra quelle “più sviluppate”). Le regioni “meno sviluppate” sono quelle rimanenti del Mezzogiorno (Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna), mentre le “più sviluppate” comprendono quelle del Centro-Nord, con l’esclusione di Umbria e Marche.

Se si esclude la quota riservata alla CTE, le risorse europee e nazionali dei Fondi strutturali si distribuiscono come segue tra le tre aree:

– regioni più sviluppate: 23,882 miliardi di euro;

– regioni in transizione: 3,612 miliardi di euro;

– regioni meno sviluppate: 46,575 miliardi di euro.

 

Documenti per gli approfondimenti:

 

I FONDI EUROPEI PER LA COESIONE precedente – successiva I PROGRAMMI ITALIANI FINANZIATI DAI FONDI UE PER LA COESIONE

Collaborazioni

acri
anci
caritas
finanza sostenibile
fondazione triulza
istat
minstero del lavoro
Next
Social economy
welforum

Media partnership

Vita
Dire
redattore sociale
buone notizie