Il coordinatore della Consulta Disabilità e Non Autosufficienza del Forum Terzo Settore, Roberto Speziale: “Siamo soddisfatti per la ricostituzione del Fondo a 500 milioni; restiamo in attesa, però, del piano triennale 2017-2019 per le non autosufficienze”.

Promosso dal Forum Terzo Settore dell’Emilia Romagna, un incontro per fare il punto sulla riforma con la partecipazione di Alessandro Lombardi, Direttore Generale del Terzo Settore presso il Ministero del Lavoro, e di Maurizio Mumolo, Direttore del Forum Nazionale Terzo Settore.

Ospite del programma “L’economia in diretta” condotto da Emanuele Franzoso…

A cura del Forum Nazionale Terzo Settore – Ufficio Studi e…

Il commento di Luigi Paccosi, coordinatore della Consulta Educazione e Scuola del Forum Terzo Settore: “E’ segno di inciviltà, soprattutto nel settore dell’istruzione pubblica, una visione delle differenze o della povertà come elemento “disturbante” per la crescita degli studenti”.

“I giovani siano al centro delle sfide del futuro; le vecchie generazioni abbiano consapevolezza e disponibilità di essere al loro fianco ad accompagnarli.” Questo in sintesi il messaggio della portavoce del Forum Terzo Settore al convegno dell’11 febbraio organizzato dall’Azione Cattolica.

Il presidente Stefano Tabò, all’assemblea dei soci del 10 febbraio che ha riconfermato il suo incarico: “I nuovi organi sociali dovranno proteggere il sistema dei CSV dall’apatia, dall’infertilità, dall’incoerenza, dalla frammentazione e dalla miopia”.

La portavoce del Forum Terzo Settore Piemonte, Anna di Mascio, parla dell’impegno degli ETS nel perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo.

Il portavoce del Forum Terzo Settore Calabria, Giovanni Pensabene: “La cooperativa Alba lavora su un bene confiscato e non è la prima volta che si verificano episodi di questo tipo. E’ un’intimidazione allo Stato, alle sue regole e a chi tenta di cambiare le sorti di questa difficile Regione”.

Carlo Testini, della Consulta Cultura del Forum: “La nostra società ha bisogno di riposizionare la cultura in primo piano nelle prossime azioni di Governo da intraprendere per disegnare un futuro di sostenibilità, inclusione, consapevolezza e innovazione”. Nel manifesto italiano di Culture Action Europe, l’appello a tutti i candidati alle prossime elezioni.