L’accordo nasce dalla comune visione che investire in politiche culturali e di formazione rappresenti un fattore primario per lo sviluppo sociale. La cultura è parte fondante del nostro sistema di welfare e il settore culturale costituisce un’importante fonte di occupazione, soprattutto giovanile.

A quasi due anni di distanza dalla presentazione del primo Regolamento per l’Amministrazione condivisa dei beni comuni, a Bologna, il 22 febbraio 2014, Labsus fa il punto con il Rapporto 2015.

Ancora un mese per presentare domanda per il bando per la selezione di 2.938 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Nazionale nelle Regioni che hanno inserito la Misura servizio civile nazionale nel loro Piano di attuazione di Garanzia Giovani.

Nell’articolo si ricorda come «per il servizio civile il 2015 sarà un anno da ricordare. Ma anche un confronto scomodo per tutto quello che si farà dopo: i 50 mila ragazze e ragazzi – un boom rispetto ai 15 mila del 2014 – sono stati un successo tanto eclatante quanto difficile da superare o anche solo da eguagliare.

Alcuni emendamenti al ddl fermo in commissione al Senato sanano le asimmetrie che secondo le organizzazioni favorivano le imprese sociali. Ma il settore non è soddisfatto: “Non vogliamo essere tappabuchi del cattivo funzionamento delle istituzioni”.

Ancora una volta la Sicilia conquista un altro triste primato: quello di negare il diritto allo studio agli studenti disabili. Le dichiarazioni del Portavoce del Forum regionale

L’iniziativa nata nel 2012 in ambito Acri e promossa da 18 fondazioni che sostiene 50 imprese culturali non profit. Le imprese culturali non profit individuate sono attive in diversi ambiti: danza, teatro, musica, fotografia, cinema, arte, fumetto, enogastronomia e turismo e i progetti selezionati interessano 14 regioni italiane.

Il Senato ha approvato ieri sera anche la riforma della…

 Il commento di Pietro Barbieri, Portavoce del Forum Nazionale del…

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