#scuola #Comunicati stampa

Scuola: ai giovani servono opportunità, il loro impegno nel volontariato lo dimostra

Roma, 25 nov -“La piaga sociale della dispersione scolastica, così come quella dei 3 milioni di ragazzi che in Italia non studiano né lavorano, merita un’analisi ben più approfondita di quella che abbiamo ascoltato in queste ore. Spesso i giovani comprendono più degli adulti l’importanza dell’impegno sociale e della cittadinanza attiva: i diciottenni e i diciannovenni, ad esempio, sono i più impegnati nel mondo del volontariato. È un’ulteriore dimostrazione che se si offrono le giuste opportunità, come fa il Terzo settore, i giovani le colgono e danno il meglio per sé stessi e per la società. Lo dichiara Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore.

“La complessità del fenomeno della dispersione scolastica, che di certo non può essere ridotto all’indolenza o alla cattiva volontà dei giovani, richiede azioni strutturali e di lungo periodo e non è un caso che il PNRR abbia previsto un miliardo e mezzo per contrastarla. Ciò che serve è investire sulla capacità delle scuole di includere e di attrarre gli studenti, anche attraverso l’innovazione e il digitale. Occorre costruire attorno alle scuole larghe comunità educanti, che accompagnino bambini e ragazzi nella crescita, nella formazione, nell’orientamento” conclude Pallucchi. 

Collaborazioni

acri
anci
caritas
finanza sostenibile
fondazione triulza
istat
minstero del lavoro
Next
Social economy
welforum

Media partnership

Vita
Dire
redattore sociale
buone notizie