Fiaschi: “Il terzo settore in ambito culturale è stato uno dei primi a sentire gli effetti di questa crisi. Costretto a fermare tutte le sue attività e le possibilità di autofinanziamento, ha subito un duro colpo, con gravi ripercussioni sulla socialità delle nostre comunità…” Ci uniamo all’appello del presidente ANCI, Decaro, perché le proposte contenute nel loro documento possano servire da piattaforma di lavoro per la definizione dei provvedimenti a cui sta lavorando il Governo per rilanciare la Cultura nel nostro Paese.”

“Una manovra che apprezziamo e che accoglie la maggior parte delle richieste avanzate in occasione degli ultimi confronti con il Governo. Potremo contare su una serie di aiuti che daranno ossigeno alle nostre organizzazioni, le aiuteranno ad impostare la fase di ricostruzione post emergenza…” Così la portavoce del Forum Claudia Fiaschi.

Dopo un anno e mezzo di prigionia in Kenya Silvia Romano è stata finalmente liberata. Una notizia che ci riempie di gioia. Ringraziamo chi l’ha resa possibile. Domani è previsto il suo rientro in Italia. 

L’estensione delle misure di sostegno previste per le imprese a tutti gli enti del Terzo settore, a partire dall’accesso agevolato al credito, una copertura finanziaria adeguata del fondo per gli acquisti dei dispositivi di protezione individuale e per attività di sanificazione, una copertura assicurativa ad hoc per i volontari. Sono questi alcuni degli interventi richiesti dal Forum del Terzo Settore che il Governo si è impegnato a inserire nel prossimo provvedimento dando così seguito agli impegni presi in occasione dell’ultima Cabina di Regia sul Terzo settore tenuta lo scorso 29 aprile.

“Una riunione positiva che ci vede complessivamente soddisfatti in merito agli impegni che il Governo ha preso per sostenere il Terzo settore. Adesso è arrivato il momento di cominciare insieme un percorso condiviso per dettagliare le misure da adottare per affrontare il dopo emergenza.” Così Claudia Fiaschi, portavoce del Forum del Terzo settore sintetizza l’esito della Cabina di Regia sul Terzo sul settore tenuta oggi alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e della Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo.

“Dopo l’emergenza chi si occuperà delle persone fragili, degli anziani, dei bambini? Le istituzioni sostengano concretamente il Terzo settore perché rischiamo di fermarci per sempre”. Così la Portavoce del Forum Claudia Fiaschi

“Da trent’anni aiutano le comunità, il loro ruolo sarà fondamentale per ricostruire il tessuto sociale del Paese. Espropriare il patrimonio delle Fondazioni, significa distrarlo da ciò di cui c’è maggiormente bisogno: prendersi cura di chi soffre, è povero o emarginato.” Così la portavoce Claudia Fiaschi in merito al ruolo ricoperto in queste settimane dalle Fondazioni bancarie per aiutare a fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

“È indispensabile una convocazione urgente della Cabina di Regia interministeriale. Stiamo rischiando di disperdere energie e risorse e di non essere efficaci nell’aiuto alle tantissime persone e famiglie che sono colpite da questa emergenza…Sono molte le cose da fare e con urgenza e la Cabina di Regia costituisce la sede per una rapida concertazione di interventi immediati e per impostare le azioni di rilancio per il dopo crisi con tutti gli attori istituzionali interessati.” Questo l’allarme lanciato dal Forum del Terzo Settore.

“Abbiamo apprezzato le parole del Presidente  del Consiglio quando ha voluto ricordare il ruolo fondamentale che svolge il volontariato e tutto il Terzo settore. Ma per essere davvero utili ed efficaci – spiega Fiaschi – è indispensabile che volontari ed operatori vengano dotati almeno dei dispositivi di protezione individuali, per evitare che questa grande risorsa di solidarietà e di impegno civico vada perduta.”

Il Terzo settore sta svolgendo un’opera preziosissima, ma tutto ciò non può più essere dato per scontato, né per oggi, né per domani. Servono provvedimenti importanti e mirati con una particolare attenzione al Terzo settore nel Sud del Paese, dove l’economia sociale rappresenta spesso l’economia migliore e con maggior impatto occupazionale.