A poche ore dalla decisione della Corte internazionale di Giustizia gli Stati Uniti – e poi Regno Unito, Canada, Australia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Finlandia – hanno sospeso i fondi per l’agenzia Onu per l’Unrwa, con conseguenze devastanti sui 2 milioni di palestinesi assistiti ogni giorno. Una catastrofe nella catastrofe.