#Comunicati stampa

Presentato manifesto/appello al Governo:

E’stato presentato oggi a Roma il manifesto/appello con il quale le organizazioni del Terzo Settore chiedono al Governo di conservare il loro ruolo e voce nelle Fondazioni di origine bancaria. Il “manifesto” sarà pubblicato negli spazi pubblicitari messi a disposizione dal mondo delle Fondazioni di origine bancaria, che così intendono allargare il dibattito a tutti gli stakeholder. Sono intervenuti Edoardo Patriarca e Giampiero Rasimelli – portavoce del Forum Permanente del Terzo Settore e Ilaria Borletti, Presidente del Summit della Solidarietà, le due reti prime firmatarie del manifesto, che è stato sottoscritto anche da Emergency, Italia Nostra, Unesco-Italia, Vita non profit content company. All’incontro stampa era presente Giuseppe Guzzetti, Presidente Acri. Come hanno dichiarato i portavoce del Forum, “Le questioni poste prima dell’approvazione della finanziaria sono tuttora irrisolte. In particolare su tre punti ribadiamo tutta la nostra preoccupazione: 1) i settori ammessi, che ormai coprono tutto lo scenario immaginabile (dall’animazione sprituale all’edilizia popolare) con conseguente rischio di perdita d’identità e focus della mission; 2) la predominanza nei CdA di membri nominati dagli Enti locali con il rischio da un lato che le politiche locali definite dalle giunte diventino le politiche delle fondazioni e dall’altro che si assista ad un’omologazione delle politiche sociali; 3) la strana scelta di inglobare i fondi erogati dalle fondazioni nella contabilità del bilancio nazionale: il bilancio delle fondazioni diventerebbe così parte integrante del bilancio statale. “Questo – hanno concluso Patriarca e Rasimelli – non è per niente un modo virtuoso di applicare la sussidiarietà, è un metodo che anzi confonde e non chiarisce le posizioni. Il nostor auspicio è che in fase di stesura del regolamento il Governo apra un confronto con noi e con le Fondazioni, affinché il regolamento tenga più in considerazione le nostre preoccupazioni” “Questa vicenda – ha ribadito Ilaria Borletti Presidente del Summit della Solidarietà – è in contrasto con quanto sta accadendo a livello europeo e di Unione Europea, che invece affida al terzo settore un ruolo importante e significativo, di grande autonomia anche nei confronti dei Governi locali” Comunicato stampa 07/02 Paola Scarsi ufficio stampa

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