#Comunicati stampa

ASSEMBLEA NAZIONALE: BILANCIO DEI RAPPORTI CON GOVERNO E PARLAMENTO E LETTERA APERTA A BERLUSCONI

“Con la devoluzione acquistano in specie nuove e vastissime “chances” di ingresso nella catena della produzione di servizi alle persone tanto il mercato, quanto il cosiddetto “Terzo settore”: famiglie, volontariato, mutue, fondazioni, ecc.. Questi operatori porteranno nuove idee, nuove energie, nuovi modi per soddisfare i bisogni dei cittadini. “Terzo settore” è nome nuovo, per indicare una realtà sociale che in realtà, da secoli, contribuisce a rendere civile il nostro paese. E’una realtà che vogliamo sviluppare”. (dal Documento di programmazione economico-finanziaria 2002-2006) Quanto attuato (o meglio non attuato) dal Governo contrasta con questa dichiarazione. Infatti: – Sono stati bocciati tutti gli emendamenti alla Finanziaria proposti dal Forum: eppure non erano provvedimenti tesi a favorire una particolare forza politica ma tutta la società civile. Il Forum aveva chiesto: utilizzo dell’8 per mille dell’Irpef a scopi sociali e umanitari; aumento del tetto della deducibilità per erogazioni liberali; ulteriore stanziamento per l’aiuto pubblico ai Paesi in via di sviluppo; ulteriori stanziamenti per il Fondo nazionale per il Servizio Civile; possibilità di detrazione per spese sostenute per corsi di formazione professionale; rifinanziamento del Fondo di rotazione per il prestito ed il risparmio turistico; redistribuzione imponibile per i soci di cooperative di lavoro operanti nell’ambito socio-assistenziale; possibilità per le istituzioni scolastiche di affidare in appalto a soggetti di Terzo Settore i servizi svolti dal personale non docente; estensione degli incentivi già previsti per le PMI anche alle onlus, a enti non commerciali ivi comprese le cooperative sociali che operano nell’ambito socio-assistenziale, della cultura e dell’educazione; potenziamento e finanziamento dei programmi di sport sociale per il 2002; rifinanziamento della legge 174/58 relativa al turismo sociale; deducibilità per spese di cura. – tra gli emendamenti alla Finanziaria proposti dal Forum e non accolti, di particolare importanza la richiesta di aumentare i fondi pubblici a favore dei Paesi in via di sviluppo; inoltre non è stato sino ad oggi costituito un tavolo permanente di consultazione tra Ministero degli Esteri e Forum; IN PARTICOLARE SULLE POLITICHE INTERNAZIONALI E’STATA OGGI REDATTA UNA LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SILVIO BERLUSCONI – Sono stati ammessi al finanziamento da parte del Ministero del Welfare nell’ambito dell’iniziativa Comunitaria Equal 33 progetti che escludono il terzo settore. Gli ammessi sono in gran parte società private con finalità di lucro totalmente estranee al terzo settore: davvero singolare che progetti non profit siano gestiti da enti profit. – Non è stato ancora pubblicato il regolamento per l’istituzione dell’Albo previsto dalla Legge sull’Associazionismo di promozione sociale e non è nemmeno mai stato convocato l’Osservatorio – istituito nel Marzo del 2001. – E’stato già approvato dal Consiglio dei Ministri un disegno di legge sull’immigrazione che riduce il tema dell’immigrazione a un problema di mero ordine pubblico. Su questo testo il Forum esprime un netto dissenso. – L’Anno internazionale del Volontariato si è chiuso il 5 dicembre a Milano in una maniera trasandata e confusa: un’altra occasione perduta per avviare un confronto serio con le Organizzazioni di volontariato. – L’emendamento alla finanziaria sulle fondazioni bancarie presentato dai Ministri Tremonti e Giovanardi – oramai legge dello Stato – ci ha visto contrari e inascoltati nonostante le numerose sollecitazioni . Il risultato concreto è l’estromissione della società civile e il probabile utilizzo delle risorse delle Fondazioni per sopperire alla mancanza di risorse finanziarie in numerosi comprati delle politiche pubbliche. – Non sono mai state accolte le richieste di apertura di un confronto con il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Tra le poche note positive ci pare doveroso sottolineare: – Il ritiro della legge delega sull’impresa sociale e l’apertura da parte del Ministro del Welfare Roberto Maroni di un tavolo tecnico per arrivare in tempi brevi alla stesura di un testo condiviso; – La proposta sempre del Ministro Maroni e del Sottosegretario Sestini di costituire un tavolo permanente di consultazione con il Forum su tutte le tematiche di competenza del Ministero del Welfare riguardanti il terzo settore; – La nomina di Lorenzo Ornaghi alla Presidenza e di una parte dei Consiglieri dell’Authority : per renderla operativa attendiamo che il Collegio venga completato con le nomine del Ministero del Tesoro e delle Regioni. – La proroga delle tariffe postali agevolate. Roma, 18 gennaio 2002 Comunicato stampa 02/02 Paola Scarsi

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