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Contributo energia per gli enti del Terzo settore. Termine ultimo per le domande il 12 dicembre

Si avvicinano i termini di scadenza per chiedere il contributo a fondo perduto energia rivolto a tutti gli ETS (sono esclusi solo quelli che erogano prestazioni   socio-sanitarie o socio-assistenziali  in regime residenziale o semi-residenziale per persone con disabilità perché già beneficiari di un analogo ristoro nei mesi scorsi). E’ possibile infatti richiedere il contributo entro il prossimo 12 dicembre h. 12.00. Si tratta di una importante opportunità per gli enti che in questi anni hanno dovuto far fronte alle diverse emergenze dettate dalla pandemia e dal conflitto in Ucraina.

È una iniziativa una tantum che non va persa.

La misura riconosce un contributo a fondo perduto per l’aumento dei costi di energia elettrica e gas naturale sostenuti nei primi tre trimestri del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021. la dotazione finanziaria è di 100 milioni di euro.

La piattaforma è gestita da invitalia e il contributo può arrivare a un massimo di 30.000 euro per ogni richiedente. Qui la pagina per presentare la domanda 

 


Per completezza di informazione riportiamo più sotto quanto pubblicato dal Ministero, così da facilitare la diffusione della informazione.

Terzo settore, al via la piattaforma per chiedere il contributo energia

6 novembre 2023

 Per accedere al contributo previsto dall’articolo 8, comma 2 del decreto-legge n. 144/2022, la piattaforma informatica, gestita da invitalia s.p.a., sarà aperta dalle ore 12.00 dell’8 novembre 2023 fino alle ore 12.00 del 12 dicembre 2023.

possono beneficiare della misura:

  • gli enti iscritti nel registro unico nazionale del terzo settore di cui all’art 45 del d.lgs. n.117/2017;
  • le organizzazioni di volontariato (odv) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del d.lgs. n.117/2017;
  • le associazioni di promozione sociale (aps) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del d.lgs. n.117/2017;
  • le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus) di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe;
  • gli enti religiosi civilmente riconosciuti di cui all’art. 4, comma 3 del d.lgs. n.117/2017.

le modalità di partecipazione e di presentazione dell’istanza sono contenute nel d.p.c.m. 8 febbraio 2023.

gli enti interessati possono consultare il manuale operativo, disponibile al seguente link (file docx). le risorse complessivamente disponibili sono pari a 98,5 milioni di euro

saranno ammessi al contributo gli enti del terzo settore che hanno subito un incremento dei costi energetici e gas naturale nei primi tre trimestri dell’anno 2022 rispetto al corrispondente  dell’anno 2021 pari o superiore al 20% e saranno rimborsabili fino ad un massimo dell’80%.

l’importo massimo del rimborso per  ciascun ente non potrà eccedere in ogni caso € 30.000,00. entro l’11 febbraio 2024, il ministero del lavoro e delle politiche sociali adotterà il provvedimento di  individuazione  degli enti  ammessi al contributo, sulla base dell’elenco stilato da invitalia spa, secondo un ordine decrescente a partire dalla maggiore percentuale di incremento dei costi subito dall’ente, e dando priorità, a parità di percentuale, al maggiore importo del costo sostenuto.

 

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