Nel decreto Omnibus misure positive per il Terzo settore
04 Luglio 2025
“Accogliamo favorevolmente le misure dedicate al Terzo settore contenute nel cosiddetto dl Omnibus” dichiara Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore che oggi è stato audito sul provvedimento nella Commissione Bilancio del Senato.
“In particolare, è positivo l’incremento di 10 milioni di euro del Fondo, previsto dal Codice del Terzo Settore, per il finanziamento dei progetti e delle attività di interesse generale degli ETS, nonostante – nota la portavoce – riteniamo necessario che si lavori per un tangibile aumento dei fondi anche per ridurre la sproporzione esistente tra le risorse complessivamente destinate al Terzo settore e quelle riservate alle imprese profit. Il Terzo settore, con i suoi 130mila enti e 4,6 milioni di volontari, impiega quasi un milione di lavoratori dipendenti ed è quindi un attore strategico di sviluppo, che merita un’attenzione coerente con il valore sociale ed economico che è in grado di generare”.
“Anche l’incremento di 1,2 milioni di euro per le attività di controllo sugli ETS, che rappresenta il reintegro dell’originaria dotazione di 5 milioni per ciascuno degli anni dal 2026 al 2028, è un buon segnale, anche se non ancora sufficiente rispetto alle esigenze. Apprezziamo infine lo stanziamento per rendere effettiva l’estensione dell’accesso al Fondo di garanzia per le PMI anche agli enti non commerciali: misura, questa, che colma una lacuna che segnaliamo da diverso tempo. L’importante passo che ora ci aspettiamo è quello di semplificare le modalità di accesso al credito da parte di questi enti che risultano ancora ingiustamente svantaggiati rispetto a quelli iscritti al Registro Imprese o al REA” conclude Pallucchi.