L’Anno Europeo delle Competenze offre l’occasione al nostro Paese per dare nuovo slancio a una strategia nazionale per lo sviluppo delle competenze. Ma è necessario investire maggiori risorse nel sistema educativo e formativo e realizzare riforme per migliorare gli apprendimenti scolastici, innalzare il livello delle competenze della popolazione adulta, garantire il diritto all’apprendimento permanente e alla certificazione delle competenze.

Condotta da Forum Terzo Settore e Caritas Italiana, la ricerca punta a far riconoscere le competenze dei volontari. Tra quelle più agite vi sono le competenze sociali e personali, meno quelle manageriali e di leadership. Le donne prevalgono sugli uomini in quasi tutte le tipologie.

Il resoconto dei lavori dei Cantieri Viceversa 2023, completo dell’esito dei lavori della Summer School che si è tenuta nel giugno scorso a Padova, è stato presentato nel corso dell’evento conclusivo della quinta edizione del progetto ‘Cantieri ViceVersa’, oggi a Roma.

Intervista a Licio Palazzini, coordinatore del Tavolo Servizio Civile del Forum Terzo Settore, in vista del convegno organizzato a Roma il prossimo 22 e 23 novembre: “L’acquisizione di competenze non è finalizzata esclusivamente a entrare nel mercato del lavoro. Soprattutto per le giovani generazioni, la politica faccia una scelta nella direzione di valorizzare ciò che si apprende operando nel Terzo settore”.

La portavoce Vanessa Pallucchi a margine della nelle Commissioni Bilancio di Senato e Camera: “Fenomeni gravi come la povertà e le disuguaglianze vanno affrontati con una seria strategia di contrasto, che però manca nel testo, a fronte invece di misure temporanee che, nel migliore dei casi, potranno rappresentare solo dei palliativi. Ci auguriamo che il passaggio alle Camere serva ad apportare i necessari miglioramenti”.

La portavoce del Forum Terzo Settore commenta il via libera definitivo del Parlamento al decreto legge: “Grazie al passaggio in Parlamento, il decreto Caivano è migliorato in particolare laddove prevede il coinvolgimento del Terzo settore nella realizzazione della cosiddetta ‘Agenda Sud’, al fianco delle istituzioni scolastiche. Il testo, però, rimane improntato a un approccio punitivo, e dunque assolutamente non risolutivo del problema del disagio giovanile”.

Il commento del Forum Terzo Settore: “La Legge di Bilancio non sembra adeguata alle sfide che il Paese ha davanti e alle emergenze che sta affrontando. Registriamo, purtroppo, un’attenzione insufficiente al sociale e l’assenza di misure strutturali per ridurre le disuguaglianze e tutelare le persone più svantaggiate e vulnerabili”.

La portavoce Vanessa Pallucchi: “Per il Terzo settore, avere strumenti che agevolino l’accesso al credito è sempre più importante, anche considerando quanto questo comparto economico e sociale, come rilevato dall’Istat, sta crescendo negli anni. Le nostre competenze sono a disposizione delle istituzioni: ci auguriamo che si possano ottenere dei risultati già nella prossima Legge di Bilancio”.

Presentate il 17 ottobre, a deputati e senatori di partiti di maggioranza e opposizione, le nostre proposte sulle politiche sociali per la Legge di Bilancio, dalla disabilità alla cooperazione allo sviluppo. “L’incontro è stato positivo”, ha commentato la portavoce Vanessa Pallucchi, “ma ora confidiamo che il testo approvato dal Governo sia aperto al dibattito parlamentare”.

Il Forum Terzo Settore aderisce all’appello che condanna ogni forma di violenza e chiede al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di agire come organo garante del diritto internazionale, chiedendo alle parti l’immediato cessate il fuoco, il rilascio degli ostaggi e dei prigionieri, il rispetto del diritto umanitario.