Naufragio Migranti, Acli: invochiamo la pace anche per il…

Il documento è stato scritto e firmato da Premi Nobel e da rappresentanti delle Organizzazioni internazionali insignite del Nobel per la Pace durante il primo Meeting Mondiale della Fraternità Umana che si è tenuto il 10 giugno 2023 a Roma in piazza San Pietro nella Città dello Stato Vaticano.

Le organizzazioni della rete “Road Map per il diritto d’asilo e la libertà di movimento” hanno preparato una lettera aperta rivolta a tutti i deputati europei, invitandoli a votare contro l’adozione del Patto.

UNIAMO ha rilanciato a tutte le forze politiche il messaggio, chiedendo di inserire nei programmi elettorali un impegno dedicato specificatamente alle malattie rare. Già alcuni partiti hanno aderito e l’associazione continuerà a fare pressione in tal senso.

Sarebbero 60 le persone morte nell’ultimo drammatico naufragio. Tra loro anche diverse donne e almeno un bambino. Un naufragio che fa male, ancora una strage che poteva essere evitata: oggi, come ACLI, al “Cessate il fuoco” uniamo anche il “Fermiamo le morti nel Mediterraneo”.

Nella lettera la richiesta di facilitare il rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione a lavoratrici e lavoratori che, pur avendo fatto ingresso in Italia attraverso il decreto flussi, non sono stati poi assunte/i dal datore di lavoro, o sono incappati in vere e proprie truffe.

Giovedì 21 marzo alle ore 17 appuntamento sui social di cantiere terzo settore per il primo incontro di “Prendi nota! Appunti video sulla normativa”, un’iniziativa per aggiornare gli enti su alcune scadenze, adempimenti e opportunità da non perdere.

Presentazione a Roma il 20 marzo. Obiettivo del progetto è duplice: da un lato censire gli elementi patrimoniali di interesse, dall’altro valorizzare i materiali raccolti e renderne più agevole la consultazione.

L’annuncio di un’iniziativa di vasta portata come il Piano Mattei ha dato luogo a reazioni contrapposte. Per offrire un contributo il più possibile imparziale e di ampio respiro, Link2007 ha elaborato un’approfondita analisi, legando passato e futuro in modo da giungere a una valutazione del suo valore politico e delle sue reali possibilità di successo. 

Inascoltate le osservazioni della società civile. Attendiamo il testo del Decreto, ma se il decreto non è sostenuto da adeguate risorse in grado di dare risposte concrete a più di 3,8 milioni di anziani non autosufficienti  è, nei fatti,  una scatola vuota.