Promemoria a cura del Forum Nazionale Terzo Settore – Ufficio Studi…

04/04/2022 – monitoraggio su provvedimenti e notizie circa il contrasto…

Monitoraggio Istituzioni Nazionali – 04/04/2022 – 08/04/2022 Alcuni atti di…

Il Terzo settore è in prima linea per rispondere alle emergenze, un impegno che gli viene riconosciuto da più parti, ma al quale non seguono iniziative concrete di sostegno. Il Forum organizza un’iniziativa pubblica per chiedere a governo e parlamento una rapida approvazione del dispositivo fiscale.

La portavoce Vanessa Pallucchi: “Abbiamo riscontrato una grande attenzione e il riconoscimento, anche nel processo di riforma del sistema giudiziario, del fondamentale ruolo del Terzo settore in questo ambito. Un’attenzione che segna un cambiamento di prospettiva importante.”

Venerdì 1 aprile una carovana di 50 pulmini partirà dal nostro paese per Leopoli, per portare aiuto alle e alle persone più fragili, beni e medicinali per gli ospedali, oltreché una presenza di pace. l rientro porteranno in Italia persone con fragilità, madri sole e bambini. Anche il Forum del Terzo Settore aderisce all’iniziativa.

Gli enti pubblicati dall’Agenzia delle entrate potranno iscriversi al registro unico nazionale del Terzo settore fino al 31 marzo del periodo d’imposta successivo al rilascio dell’autorizzazione della Commissione europea.

Si è riunito il Consiglio nazionale del Terzo Settore che fra i vari punti all’ordine del giorno ha visto l’elezione di Vanessa Pallucchi, attuale portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, a vicepresidente del Consiglio.

Nelle linee guida destinate ai Comuni per favorire ed incrementare integrazione ed inclusione sociale, assenti tutti gli Enti di Promozione Sportiva. La denuncia di una ennesima disparità di trattamento riservata dal Governo.

Il servizio si rende disponibile a fornire il proprio supporto nelle azioni di sostegno e accoglienza della popolazione ucraina con disabilità, inclusi i pazienti con malattie rare, in sinergia con la Protezione Civile, i Coordinamenti regionali delle malattie rare, UNIAMO e tutti gli altri enti coinvolti a vario titolo in questa emergenza.